Come ogni esperienza che si affronta per la prima volta, può essere utile per tutti, soggetti e fotografo stesso, avere ben chiaro come si svolge fisicamente un servizio fotografico, e come prepararsi al meglio per ottenere il miglio risultato possibile. Sia che siate un cliente alla prima esperienza fotografica oppure un veterano dello scatto, ho pensato che tracciare qualche linea guida potesse aiutarvi al meglio a liberarvi da ansie da prestazione o dall’impasse che spesso deriva dal “non so cosa mettermi”. Ho cercato in questo post di dare risposta a un po’ di dubbi e domande frequenti che mi vengono spesso formulate al momento dell’incontro in studio. Rimarrò sempre disponibile nel rispondere ad ogni vostro quesito ma userò una piccola raccolta di indicazioni generali che elencherò di seguito per riassumere quanto ci diremo durante il nostro incontro.
La prima cosa che vorrei spiegarvi è quanto dura un servizio fotografico? Premesso che la durata è sempre in funzione del tipo di servizio scelto, una mini sessione, un servizio completo oppure servizi particolari come quello subacqueo o i lifestyle hanno tempi differenti che vi indico di volta in volta al momento della prenotazione. In aggiunta al tempo indicativo del servizio bisogna calcolare anche i tempi da dedicare al raggiungere la location scelta ed eventuali spostamenti tra un luogo e l’altro se il servizio lo comprende. Per ottimizzare il tempo a disposizione infatti vi propongo sempre location vicine con spostamenti minimi, anche perché la luce migliore per fotografare ha una durata abbastanza precisa e non va sprecato tempo.
La scelta della Location per il servizio fotografico varia in funzione della stagione e delle vostre preferenze. la decisione va presa assieme, io solitamente vi guido un po’ nella scelta per esperienza diretta, consigliandovi un po’, ma senza obbligarvi. I posti di mare e i litorali purtroppo risultano molto affollati durante la stagione estiva, il periodo migliore per utilizzare le spiagge lo troviamo nei mesi di Settembre, Ottobre Marzo, Aprile e Maggio, quando al mare non c’è più molta gente, le temperature si rinfrescano, e abbiamo molta più privacy per dedicarci al nostro servizio senza essere disturbati da sguardi di curiosi. Si possono comunque realizzare i servizi in spiaggia anche in estate, ma va tenuto in conto che l’ora di termine del servizio si sposta ben oltre le 21:00 oppure va realizzato all’alba come nel caso delle 5 terre e di importanti località turistiche . Non ci sono invece problemi se il servizio si svolge nel verde tra campi e boschi, perché lì scelgo sempre location intime.
Veniamo ora alla parte che mette in crisi un po’ tutti…Cosa indossare durante un servizio fotografico? Intanto la cosa che dico sempre è siate fedeli a voi stessi. Se non siete abituati a truccarvi oppure ad indossare vestiti di taglio elegante, non fatelo neanche per il servizio fotografico. In più solitamente per come si svolge la sessione, ho bisogno che vi muoviate e che interagiate tra di voi in modo fluido, e un tacco a spillo indossato per l’occasione non creerebbe le condizioni ottimali allo scopo. Se potete comunque presentatevi al meglio, truccatevi e pettinatevi, oppure venite con un look nature, (magari non spettinate come se vi foste alzate dal letto un attimo prima). Nel prepararvi invece pensate a dove realizzeremo il servizio, se al mare magari indossate colori e tessuti chiari o che possano armonizzarsi nell’ambiente, ma anche che vadano in contrasto. ( io amo i colori forti come il rosso ma vanno saputi dosare). La regola è quella di essere coordinati tra i vari membri della famiglia, ma non di essere tutti uguali, utilizzare abiti di forme e colori differenti ma che si abbinino bene tra di loro e nell’insieme. In Autunno sono perfetti maglioni di lana, e camicie anche a scacchi, colori caldi e verdi scuri, stivali e sciarpe o cappelli. In estate vanno benissimo l’uso di camicie in lino o cotone , jeans, vestiti lunghi e fluenti, capelli di paglia. in generale invece sono VIETATE magliette o maglioni con loghi o scritte grosse, perché distraggono dal soggetto. L’occhio tende a leggere e decifrare la scritta piuttosto che prestare attenzione alla scena complessiva ritratta. Evitate se potete di vestirvi completamente di nero, o in generale tutti di scuro, almeno che non ve lo chieda direttamente per motivi di scelta stilistica personale. Evitate di vestirvi anche tutti di tonalità forti se possono entrare in contrasto tra di loro. Se infine, non ve la sentite di osare abbinamenti particolari, andate sul semplice, jeans e maglia o camicia chiara non sbagliano mai. Vi lascio di seguito qualche esempio di abbinamento colori che serve solo come linea generale.